Come creare e gestire il Laboratorio by IU2FDU

Il laboratorio elettronico domestico: Realizzare la postazione di lavoro

Per realizzare un ottimale postazione di lavoro, serve uno spazio di almeno 8-10 mq. Il primo elemento da scegliere è un tavolo da lavoro, di almeno 2-3 mt di larghezza X 1 mt di profondità e una serie di scaffalature di vario tipo per contenere libri tecnici, cassettiere con componenti e ricambi, e molto importante scaffalature a profondità ridotta max 40 cm, da porre sopra il piano di lavoro per contenere tutti gli strumenti di misura e generazione di segnali.
Sulla parete posteriore e laterale al piano di lavoro è opportuno realizzare un impianto elettrico con almeno una ventina di prese miste lineari bipasso e shuko per alimentare, strumenti, alimentatori da laboratorio e computer di lavoro. Tale impianto va realizzato a norma con un ottimo circuito di terra, un quadro elettrico con differenziale e magnetotermici di sezionamento, se possibile collegato ad una punta di terra separata dall'impianto di casa e se economicamente sostenibile isolato tramite un UPS di almeno 1200 VA, per mantenere continuità energetica e stabilità, anche in caso di black out.
Il top di impiantistica è alimentare metà prese direttamente da rete (per dispositivi non essenziali e insensibili agli sbalzi) e metà prese dall'UPS per alimentare PC, Strumenti, illuminazione e le proprie realizzazioni.
Fondamentale l'illuminazione a soffitto con lampade LED similneon a luce fredda e sulla postazione di lavoro, con lampada a LED a luce fredda e dotata di lente d'ingrandimento. La luce fredda è utile per vedere meglio i piccoli componenti delle realizzazioni.
Una volta realizzato il banco di lavoro, l'impianto elettrico le scaffalature, gli strumenti vanno inseriti in modo da renderne facile e accessibile l'uso in modo il più ergonomico possibile. E' ottima cosa avere a disposizione nel ripiano alla base sul tavolo di lavoro, contenitori con cablaggini Dupont, ponticelli rigidi e vaschettine con i componenti utili per realizzare i primi prototipi su breadboard, rendendo agevole e veloce il lavoro di assemblaggi, prova e collaudo del prototipo.
Eventuali attrezzi da lavoro, come pinzette, tronchesini, ecc. devono sempre essere a disposizione, in un cassetto posto sotto il piano di lavoro, o in una scatola di compensato o anche di cartone, fissata al piano di lavoro.

Il laboratorio elettronico domestico: Raccogliere gli strumenti essenziali

Gli strumenti esseziali per cominciare a lavorare in Laboratorio, sono un Multimetro digitale, oggi facilmente reperibile sui vari siti di vendite online. Il prezzo di un prodotto di media qualità, si aggira sui 15-20 € massimi. Prodotti di prezzo inferiore non sono garantiti. Poi un Alimentatore da Laboratorio essenziale per qualsiasi realizzazione a partire dal prototipo. Il prezzo medio di un prodotto a sezione singola, di sicuro funzionamento e qualità si aggira sui 40-70 €, se a doppia sezione 50-90 €. Infine un oscilloscopio digitale portatile che abbia almeno le seguenti caratteristiche (prezzo medio fra 60 e 90€):
Larghezza di Banda minima di misura di 50 MHz
Due canali di lettura
Risoluzione dello schermo di almeno 320px X 240px
Range di tensione di prova da 50mV a 80V
Con questa attrezzatura minimale, è possibile progettare, prototipare, collaudare e realizzare, e anche testare e riparare moltissimi dispositivi elettronici.